Nel momento in cui un vettore italiano circola in uno dei 28 stati UE diventa un transito comunitario e deve quindi rispettare le regole ,appunto, comunitarie , un esempio su tutti sono gli autoarticolati a 5 assi che nel superare il confine devono abbassare la loro massa a 40 tonnellate:
Mentre nella circolazione nazionale valgono gli artt. 61 e 62 del codice della strada più le deroghe previste dall’art.10.
Fra le esenzioni del citato art.10 ricordiamo l’altezza di 4,30 m per il trasporto animali vivi,container,paglia,alcuni bus e il trasporto di veicoli; Inoltre abbiamo il 12% di sporgenza ulteriore per i porta container e le bisarche.
Situazione diversa è per le macchine agricole,regolamentate solo dal codice della strada nazionale,con gli artt. 104 e 105.
Un sovraccarico del 5% in Italia non viene sanzionato,tranne nei trasporti in ADR (visto che l’accordo non prevede tolleranza),a livello comunitario si sta uniformando una tolleranza del 3 %.